ASIAGO. “Academy of Hospitality Management”: questo il nuovo biglietto da visita dell’istituto ‘Mario Rigoni Stern’ di via Matteotti, che da pochi mesi accoglie il primo corso di alta formazione per aspiranti ‘manager’ del turismo e dell’ospitalità alberghiera.
Quello avviato ad Asiago, grazie al sostegno finanziario della Regione Veneto, è il primo corso residenziale di alta formazione superiore, parallelo ai percorsi universitari, per futuri manager del turismo. Asiago diventa così il terzo polo dell’Academy’ di alta formazione nel settore turistico, insieme al Cornaro Jesolo (mare) e di Bardolino (lago), contribuendo ad arricchire il panorama dell’offerta formativa delle sette Academies-Its del Veneto.
“L’identità del territorio non è un valore in sé – ha sottolineato l’assessore Elena Donazzan (foto) parlando alla classe dei primi 25 allievi del corso di Hospitality Management – ma deve essere la chiave per interpretare la promozione, la valorizzazione, la costruzione di offerta turistica specifica. L’altopiano di Asiago offre un paesaggio paragonabile ai più noti scenari nordeuropei; una storia che ha creato infrastrutture e percorsi oggi utilizzati a piedi, a cavallo, in bicicletta, con gli sci o con le ciaspole, che attraggono turisti di ogni età e di ogni ceto; un aeroporto che richiama una utenza di target medio alto; strutture sportive di prestigio come il campo da golf, lo stadio del ghiaccio e piscine sportive che vanno valorizzate in modo professionale. Sono tutte doti specifiche di un territorio che va promosso e ‘venduto’ come ‘pacchetto’ turistico unitario e polivalente”.
Il corso di Hospitality Management di Asiago rientra nel panorama dei 105 corsi promossi dalle sette fondazioni venete, a guida imprenditoriale, ribattezzate da quest’anno Academy: la loro specificità sta nell’offrire percorsi di alta gamma formativa per giovani diplomati, alternativi a quella universitari, a forte caratura professionalizzante, grazie al mix tra scuola e impresa nei programmi, nella didattica, nella composizione del corpo docente e nell’alternanza tra apprendimento teorico ed esperienza lavorativa.
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