MUSSOLENTE. Due mesi fa l’inaugurazione in pompa magna dopo i lavori di adeguamento, oggi la chiusura perché le condizioni di manutenzione non sono adeguate all’utilizzo. Il sindaco Montagner ha stabilito con un’ordinanza che nelle piscine di Mussolente non si nuota.
L’ing. Marco Battocchio, direttore dei lavori di ristrutturazione dell’impianto natatorio comunale, ha svolto un sopralluogo il 24 settembre e rilevato “Una diffusa presenza di alghe all’interno delle piscine più grandi, ludica e sportiva, ed un valore di cloro inferiore alla norma per le vasche ludica e sportiva, situazione già riscontrata dal giorno 19 settembre, imputabile allo scarso trattamento dell’acqua ed alla elevata temperatura dell’acqua; tutte e tre le centraline segnalavano la mancanza di almeno uno dei tre reagenti necessari per il trattamento dell’acqua; le pompe dosatrici pescavano i prodotti da immettere in vasca dai serbatoi esterni che non dovevano essere usati in quanto presentavano residui di prodotti non titolati; risulta non collegata la pompa dosatrice della vasca sportiva; le nuove pompe di rilancio delle prese campione delle centraline, installate su osservazioni del responsabile trattamento acqua del gestore e come comunicato all’ULSS, sono state scollegate dal gestore; non è stata rispettata la scadenza oraria e della taratura di controllo da effettuare una volta alla settimana dichiarato come autocontrollo all’ULSS in data 29/08/2018; il funzionamento delle centraline è venuto meno per il mancato approvvigionamento dei prodotti chimici e recentemente per il consumarsi dei reagenti, prima nella vasca ludica e successivamente nelle altre”.
Insomma, un disastro, almeno stando al rapporto del tecnico.
Quella che viene indicata come “gestore” è la società New Generation Mussolente, con cui il Comune ha siglato la convenzione per l’affidamento in concessione dell’impianto natatorio di via Dante Alighieri 47. Dunque vasche inagibili, finché verranno ristabilite le condizioni di utilizzo in totale sicurezza per gli utenti.