VICENZA. Le parti civili contro la Banca Popolare di Vicenza sono più di 5 mila, e c’è pure Bankitalia. Sono state rigettate circa 70 richieste, fra cui quelle di alcune associazioni e dei soci ‘azzerati’ che aderirono all’offerta della banca di chiudere ogni contenzioso in cambio di 9 euro per azione.
All’ex presidente Gianni Zonin, all’allora consigliere di amministrazione Giuseppe Zigliotto, agli ex vicedirettori Emanuele Giustini, Andrea Piazzetta e Paolo Marin, e al dirigente Massimiliano Pellegrini sono contestati i reati di ostacolo alla vigilanza e falso in prospetto.
Le parti civili hanno depositato due richieste: il riconoscimento di responsabilità civile nei confronti di Intesa, e il sequestro conservativo da 31 milioni di euro nei confronti di alcuni degli imputati.