VICENZA. Si chiama Ethan Melzer, ha 22 anni, è un soldato americano arrestato alla caserma Ederle di Vicenza perché accusato di inviare dettagli sensibili sulla sua unità all’organizzazione Ordine dei Nove Angoli, che il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti definisce un “gruppo estremista violento neonazista con base occulta”.
Si presume che Melzer stesse pianificando di passare le informazioni ai jihadisti, che avrebbero quindi attaccato.
Il suo piano è stato contrastato alla fine del mese scorso dall’FBI e dall’esercito americano.
Melzer, di Louisville, Kentucky, è stato accusato di aver cospirato e tentato di uccidere cittadini statunitensi e membri del servizio militare; fornire supporto materiale ai terroristi; cospirare per omicidio in un paese straniero.
Il parà della 173^ brigata di stanza a Vicenza ha usato un sistema di messaggistica crittografato per inviare un avviso ai membri dell’Ordine dei Nove Angoli, comprese le posizioni, i movimenti e i piani di sicurezza della sua unità. Le informazioni sono state condivise “allo scopo di facilitare un attacco all’unità”, afferma l’accusa. Melzer rischia l’ergastolo.
articolo precedente
articolo successivo