ROMANO. E’ stato conferito il Premio Ezzelino, un riconoscimento destinato a chi opera a favore della comunità.
Per la prima edizione la categoria scelta è stata quella del “volontariato e solidarietà” e tra i nomi proposti e candidati, è stata nominata assegnataria del riconoscimento la Mensa di Solidarietà per il lavoro svolto nonostante le difficoltà organizzative, e per l’esempio di aiuto e supporto dato a tutta la cittadinanza.
La Mensa di Solidarietà ha iniziato la sua attività il 2 maggio del 2016 e giusto ieri ha festeggiato il suo primo lustro. Coinvolge 40 volontari e nei quattro anni di attività precedenti al duro lockdown della scorsa primavera forniva in tutto 70 parti al giorno. Durante il lockdown ha raggiunto in tutto 1.798 persone consegnando 661 borse della spesa. Dal 2 giugno 2020 la Mensa serve 80 pasti giornalieri tra sala, domicilio e asporto. Nel 2020 inoltre la Mensa ha contribuito al reinserimento di 3 persone in esecuzione penale esterna.La grade ambizione, da un pensiero del compianto vicesindaco Lorenzo Zen, è ora quella di creare ora un Emporio della solidarietà dove fornire ai più bisognosi servizi essenziali legati alla cura e all’igiene personale in cambio di opere e lavori per la comunità.
“Con questo Premio vogliamo ringraziare tutti i volontari che operano ogni giorno per far funzionare la Mensa di Solidarietà – commenta la vicesindaco, Elisabetta Casagrande –La nostra amministrazione è da sempre attenta ai bisogni di tutti: avere nel nostro territorio un ente di questo valore e di questa portata a sostegno della nostra azione amministrativa è un supporto per noi e per i cittadini.”
“La pandemia ha messo a dura prova la tenuta economica di molti, lo vediamo anche dai numeri di chi ha usufruito dei buoni spesa; nel 2020 sono state aiutate 242 famiglie, per un totale di 84mila euro – prosegue l’assessore al Sociale, Maurizio Carlesso–. Vogliamo esprimere vicinanza ma anche dare una mano a chi è stato più duramente colpito e per per questo, come amministrazione, abbiamo da poco approvato un pacchetto di variazioni al bilancio di 441.000 euro disponibili da subito per l’emergenza Covid“.
In questa prima edizione la Commissione del Premio Ezzelino ha voluto dare anche un riconoscimento alla memoria di Antonietta Miolato per l’impegno e la dedizione donati alla comunità di Romano fino alla sua scomparsa. La comunità di Sacro Cuore hanno deciso di ricordarla candidandola al Premio Ezzelino: era attiva nella Caritas e promuoveva e collaborava nelle molte iniziative sociali istituite nel territorio. Un ricordo speciale va ad Antonietta per quanto ha insegnato ai giovani e ai cittadini di Romano: “ognuno merita il meglio che gli si può offrire”.
“A tutti i candidati e alla Commissione il nostro grazie – conclude il Sindaco, Simone Bontorin –questa prima edizione del Premio Ezzelino è il nostro profondo riconoscimento per tutti i cittadini di Romano di buona volontà“.