Giornata intensa, quella di ieri, per il Soccorso Alpino. Verso le 11.30 la centrale operativa del 118 ha segnalato un incidente sulla strada che da Passo Xomo porta a Posina. Scendendo con una comitiva in mountain bike, nel punto in cui finiva il guard rail una ciclista aveva perso il controllo della bici ed era ruzzolata in un ripido bosco pietroso per una cinquantina di metri.
Una squadra del Soccorso Alpino ha raggiunto la donna, 60 anni, di Bergamo, che aveva riportato tagli ed escoriazioni, e le ha prestato le prime cure. Poiché i cavi dell’alta tensione rendevano pericoloso l’avvicinamento dell’elicottero di Verona emergenza, il tecnico di elisoccorso, il medico e l’infermiere sono stati sbarcati nelle vicinanze e si sono poi calati con l’aiuto dei soccorritori.
Una volta medicata, l’infortunata è stata imbarellata e sollevata per contrappeso, per essere trasportata all’elicottero atterrato non distante. La ciclista è stata accompagnata all’ospedale di Borgo Trento.
Passate le 13.30, una squadra è invece intervenuta nella palestra di roccia di Contrà Rossi, sopra Santa Caterina dei Tretti, dove un ragazzo di Thiene, M.F., 27 anni, era scivolato all’altezza del secondo rinvio ed era volato per alcuni metri fino alla base. Arrivati da lui, i soccorritori gli hanno stabilizzato una gamba fratturata e lo hanno caricato sulla barella. Per contrappeso lo hanno quindi calato nel bosco una trentina di metri. Una volta sulla strada lo hanno affidato all’ambulanza diretta all’ospedale di Santorso.