CASSOLA. I carabinieri sono risaliti all’identità del giovane che l’altra sera al bar Panic Street, accanto alla stazione di rifornimento Costantin di via Valsugana, lungo la Ss 47 a Cassola, ha aggredito un 26enne cinese, colpendolo in testa con una bottiglia. Quest’ultimo era entrato chiedendo di cambiare una banconota di 50 euro per fare rifornimento. L’ira del giovane – V.M., 22enne, già noto alle forze dell’ordine – si è scatenata appena ha visto entrare Qian Zhang, gestore con la moglie di un bar a Marchesane, che ha accusato di essere infetto da coronavirus. Zhang ha riportato una ferita alla testa, fortunatamente non grave.
Fra i numerosi i messaggi di condanna di quanto avvenuto a Cassola, quelli del sindaco del Comune stesso, Maroso, e del primo cittadino bassanese, Elena Pavan.