BASSANO. Ericailcane, streetartist tra i più noti in Italia e in Europa, ha completato il grande murales di via Tabacco, che si può ora ammirare lungo la parete del sottopasso ferroviario.
Il titolo dell’opera “….Ma l’amor mio non muore”, è ispirato al libro “Ma l’amor mio non muore. Origini documenti strategie della «cultura alternativa» e dell’«underground» in Italia”, che raccoglie articoli e testi che documentano le idee, i progetti e i propositi della generazione del ’68, a cinquant’anni da quella stagione che ha lasciato un segno indelebile nella storia del nostro Paese.
Gli animali che si organizzano come contestatori sono invece un riferimento letterario alla “Fattoria degli animali” di George Orwell.
Dopo gli interventi di Pixel Pancho nel retro del Vecchio Ospedale e di Koes in via Portici Lunghi, la città di Bassano ospita oggi questa nuova opera realizzata a Ericailcane. Nei prossimi mesi il progetto “Rame” – sostenuto dal Comune di Bassano del Grappa e dall’Urban Center – proseguirà con la creazione di altri interventi di street art e altre iniziative di divulgazione della cultura urbana, con l’obiettivo di costruire un vero e proprio itinerario di street art in città di richiamo nazionale