GRISIGNANO. Il fattaccio risale al 29 gennaio scorso. Alle 14 nella sala slot “Dea Bendata” di Grisignano di Zocco è entrato un individuo a volto scoperto che, dopo aver sferrato un pugno al volto di una dipendente, ha sottratto dal registratore di cassa parte 9.300 euro, per poi dileguarsi.
I carabinieri di Camisano hanno identificato l’autore del fatto. Si tratta di Giuseppe Maniscalco, 33enne, residente a Mestrino (Padova), con precedenti. Nei suoi confronti il tribunale di Vicenza ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari, eseguita nella giornata del 7 febbraio.
Le indagini proseguono per verificare l’eventuale presenza di complici.