Due immobili di proprietà di un bengalese sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza a Monte di Malo e Montecchio Maggiore. Nel 2015 le Fiamme Gialle avevano individuato una serie di società cooperative di lavori edili, gestite dall’indagato che, a scopo di lucro e con il concorso del figlio, rilasciavano buste paga riferite a rapporti di lavoro fittizi, poi utilizzate per l’indebito rilascio dei permessi di soggiorno ai finti lavoratori.
Il bengalese è indagato dalla magistratura per i reati di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e falsità ideologica.
L’imprenditore ha inoltre occultato le scritture contabili di una delle società cooperative sottoposte a verifica fiscale, al fine di rendere difficoltosa la ricostruzione del volume d’affari realizzato, conseguendo un profitto illecito di 56 mila euro.
I beni immobili sequestrati, fino alla concorrenza dell’importo appena citato – due immobili siti nei comuni di Monte di Malo e Montecchio Maggiore – erano stati intestati ai famigliari dell’indagato, usati come veri e propri prestanome.
Il valore dei beni complessivamente sottoposti a sequestro a consuntivo dell’operazione “Sunshine” (disponibilità finanziarie, immobili e 7 autoveicoli), è quantificabile in 109.266,71 euro, pari al profitto illecito conseguito dall’indagato.