SCHIO. Andrea Maruffa e Davide Roana a maggio di quest’anno sono diventati campioni italiani di robotica per la loro categoria e in estate, durante gli esami di maturità, hanno partecipato ai Campionati Mondiali a Montreal, dove hanno vinto il premio per la squadra più combattiva. Non si sono infatti persi d’animo quando durante la gara il loro robottino ha manifestato una serie di problemi tecnici e loro si sono spesi lavorando giorno e notte per riparare il guasto. I giovani si sono detti entusiasti dell’esperienza da cui hanno portato a casa il valore di lavorare in team.
Davide Roan ha poi concluso la maturità con 100 e lode e ora studia informatica a Padova. Andrea Maruffa si è diplomato con 97 e lavora in una azienda scledense.
Il robot che, costruito da zero con 200-300 ore di lavoro a testa e una stampante 3D in dotazione all’istituto, si muove in un labirinto in cui è in grado di rilevare le fonti di calore, sganciare il kit di sopravvivenza e tornare al punto di partenza (il tutto in un tempo massimo prestabilito) . E’ in grado di leggere inoltre le lettere che trova lungo il percorso (grazie a delle telecamere di cui è dotato) e comportarsi di conseguenza.
Il Sindaco si è congratulato con i ragazzi ricordando come l’amministrazione comunale tenga a sostenere progetti di robotica nelle scuole anche attraverso erogazione di contributi e si è impegnato a supportare l’ITIS per l’acquisto di una nuova stampante 3D in sostituzione della precedente ora fuori uso.