BASSANO. Tre dolorosissime pagne sulle gengive una dietro l’altra e certamente non è un bel vivere e neppure un bel vedere. La classifica lacrima, Bassano è fermo al palo e chiaramente già sabato sera nell’ennesimo derby a Thiene comincia il vero campionato dei giallorossi, quello della sopravvivenza. Perchè questo era ed è il primo obiettivo dell’estate, carta canta e ora non sogniamoci traguardi mai ipotizzati nemmeno di striscio. L’asticella più alta recitava l’ottava e ultima poltrona playoff, ma prima il pane della salvezza.
Però nel 4-6 interno col Breganze, Bassano ha dato confortanti e incoraggianti segnali di ripresa: una poderosa rimontona dall’1-4 al 4-4, prima del rush finale di Breganze proprio nel momento migliore dei cinque di Barbieri, che peraltro il gol del 4-6 l’hanno subito dopo una chiara infrazione evidente alle immagini tv ma non ravvisata dagli arbitri.
Da quella veemente reazione bisognerà ripartire sabato sera a Thiene (alle 20.45) nel ruvido faccia a faccia per la vita coi gialloblù e dall’inesauribile passione degli ultrà della curva che col Breganze cantavano anche all’intervallo. Non è più tempo di lustrini e paillettes ma di elmetto e baionetta. Bassano sa di dover andare in guerra. Chi trepida per il giallorosso sia pronto a stare in trincea.