L’ultima opera letteraria di Roberto “Popi” Frison è un romanzo che prende spunto dal famoso promontorio di Valle Santa Felicita, il Cavallo. L’omonimo sentiero oggi è meta di escursionisti e appassionati di corsa in salita, ma un tempo era frequentato dai contadini della pianura per fienagione e legna. Tra questi i famosi “pana e storti” di Romano ai quali Frison dedica un intero capitolo attraverso un minuzioso lavoro di ricerca.
Il romanzo ha per protagonisti un vecchio e un giovane: il primo rappresenta la civiltà contadina mentre il mondo dei runners corre sulle gambe del ragazzo. A far da contorno ci sono descrizioni sulla flora riprese dai libri del prof. Giambattista Lazzarotto, un paio di poesie del “romanotto Angelo Farronato dei dori” e la descrizione del sacello alla Madonna del Buon Consiglio, la cui ristrutturazione compirà 100 anni nel 2022. Pietre dalla forma particolare, pana e storti, emigranti, polenta e formaggio, runners e altro ancora si fondono in una singolare avventura ispirata da un fatto realmente accaduto l’anno scorso e l’incredibile storia di due fratelli. Il libro, edito da Effe2 Edizioni, è composto da 170 pagine ed è disponibile nelle librerie del territorio al prezzo di 15 euro.
