ROTZO. Il mistero della scomparsa di Lorenzo Lavezzo è sempre più fitto. Ieri un centinaio di persone ha partecipato all’ottavo giorno di ricerche del 58enne di Arzignano di cui non si hanno più notizie da due domeniche fa, quando non è rientrato da un’uscita in cerca di funghi a Campolongo.
Le squadre del Soccorso Speleologico di Verona, Veneto orientale, Trento e Bolzano e quelle alpine provenienti da tutta la Delegazione Prealpi Venete si sono distribuite nell’area attorno al Forte e alla parete di Campolongo, effettuando calate e perlustrazioni di terrazzamenti, covoli, valloni, pozzi e grotte. In particolare sono stati ispezionati: Voragine delle Trugole, Claudioloch, Buso della Neve, Caverna del Sieson, Covolo della Vecchia, Val dei Mori, Vallone dell’erba, Enriloch, Kaltprunerloch. Purtroppo niente di nuovo è emerso. Oltre al Soccorso Alpino e Speleologico del Veneto hanno peso parte alla ricerca Protezione civile di Cogollo del Cengio, Pc Arsiero, Ana Vicenza, Pc Schio, Pc Pasubio Alto Vicentino, Pc Sette Comuni, Incendio boschivo Sette Comuni, Pc Asiago, Carabinieri forestali di Rotzo, Vigili del fuoco con i droni.