GALLIO. La Regione Veneto ha inviato i propri tecnici a Gallio, sull’altopiano di Asiago, in sopralluogo all’allevamento preso di mira martedì scorso dai lupi (oltre 25 pecore morte), per verificare modalità della predazione e quantificare il danno subito.
“Purtroppo l’allevatore non aveva adottato le misure di prevenzione suggerite e finanziate dalla Regione – fa sapere l’assessore Pan –. Il recinto in questione non era elettrificato, come quelli forniti dalla Regione, ma solo una rete di contenimento fatta con materiali non specifici, peraltro non allestita correttamente, viste le falle che hanno offerto un facile varco al passaggio del lupo. Anziché proteggere il gregge dal lupo, si è rivelata una gabbia mortale per le sue prede”.