CISMON. Erano almeno in due, col volto coperto. Si sono presentati alle 2 di notte alla stazione di servizio Eni di Cismon, armati di flessibile elettrico per sventrare la colonnina con la cassa automatica del self service. Non sono riusciti a combinare granché a causa del sistema antifurto, che è entrato in funzione spaventando i due delinquenti e mettendoli in fuga poco prima che sopraggiungesse sul posto una pattuglia dei carabinieri.
Le telecamere della stazione di servizio hanno ripreso da più angolazioni il tentato furto. Dal raffronto fra queste registrazioni e quelle di altri impianti collocati lungo la Valsugana, gli inquirenti contano di acquisire elementi utili alle indagini.