BORSO DEL GRAPPA. Forse una distrazione, forse un malore. Fatto sta che l’auto finisce nella corsia opposta e centra in pieno quella su cui viaggiava Marco De Felici, un imprenditore edile di 59 anni. L’uomo ha perso la vita nel terribile schianto avvenuto nel primo pomeriggio di ieri in Valsugana, all’altezza di Ospedaletto. Il tragico impatto è avvenuto verso le ore 13 ed a raccontarlo ai carabinieri è stato il camionista che seguiva l’auto del 59enne e che ha visto in diretta la dinamica dei fatti. In base a quanto rilevato dalle forze dell’ordine, sembra che il drammatico schianto sia stato causato dall’improvvisa sbandata della Bmw 320 condotta da Antonio Matino, infermiere 33enne di origini campane residente a Enego.
Come confermato anche dal camionista, come detto testimone oculare dei fatti, la Bmw 320 avrebbe invaso la carreggiata opposta centrando in pieno la Nissan Pulsar di De Felici. La macchina del 59enne si è cappottata a bordo strada e per l’imprenditore edile trevigiano non c’è stato nulla da fare. La Bmw, invece, è rimasta a centro strada con il muso accartocciato. Quando sono giunti i vigili del fuoco di Ospedaletto, hanno dovuto utilizzare divaricatori idraulici per estrarre dalle lamiere Antonio Matino, rimasto ferito. Marco De Felici, romano d’origine ma trasferitosi prima in Trentino e poi a Borso del Grappa, lascia la moglie e tre figli.