BORSO. Schiacciato contro un muretto dal furgone che stava caricando prima di andare al lavoro. Dario Gasparin, 67 anni, è morto così. La disgrazia è successa in via Semonzetto alle 5,30 di mattina di ieri, di fronte a casa sua. A causare lo spostamento del mezzo, parcheggiato in pendenza, potrebbe essere stato il malfunzionamento del freno a mano, che Gasparin era solito bloccare con la cintura di sicurezza.
Gasparin stava preparando il furgone per andare al mercato di Pieve Tesino a vedere forme di formaggio e altri prodotti alimentari. Lascia la moglie Marina, di origine colombiana, e un figlio di 11 anni.
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