PADOVA. In vista dell’inizio del nuovo anno scolastico la Guardia di Finanza ha effettuato un monitoraggio sulla commercializzazione di articoli di cancelleria, che ha permesso di individuare una società gestita da un cinese che poneva in vendita, tra l’altro, prodotti con marchio Faber Castell non autentici.
Sono state sequestrate oltre 14.000 matite contraffatte, riportanti il noto marchio tedesco.
Il legale rappresentante della società è stato denunciato e dovrà rispondere di introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi.
Nel corso delle attività di perquisizione, i militari hanno rinvenuto anche 95.576 articoli di cancelleria privi delle prescritte indicazioni utili alla valutazione ed alla prevenzione dei rischi derivanti dall’uso. Anche questi prodotti sono stati posti sotto sequestro.
L’imprenditore cinese è stato inoltre segnalato alla Camera di Commercio ai fini dell’irrogazione della prevista sanzione amministrativa che va da un minimo di 1.500 euro ad un massimo di 30.000 euro.
Tutti gli articoli sequestrati (complessivamente quasi 110 mila pezzi) erano stati immessi in commercio ad un prezzo decisamente competitivo rispetto alle matite originali e agli altri articoli conformi alla normativa sulla sicurezza dei prodotti, aggirando così i principi della leale concorrenza di mercato.