ZUGLIANO. Sabato pomeriggio i carabinieri sono intervenuti a Zugliano su richiesta di tre sedicenni del luogo. Mentre stavano passeggiando in piazza i ragazzi erano stati avvicinati da due nordafricani, che li avevano aggrediti con calci e pugni, costringendoli a consegnare i propri telefoni cellulari e i portafogli. Subito dopo, i malviventi si sono dileguati su una Mercedes.
I ragazzi non si sono persi d’animo e hanno immediatamente allertato il 112.
I carabinieri sono risaliti all’auto utilizzata, in uso a una donna residente a Breganze, nota per le sue frequentazioni con un gruppo di pregiudicati marocchini residenti a Lugo di Vicenza.
I carabinieri si sono precipitati presso l’abitazione di uno di questi soggetti, trovando l’autovettura segnalata parcheggiata sotto casa; è scattata quindi la perquisizione domiciliare, che ha consentito di ritrovare i proventi della rapina.
I due responsabili, Alouani Othmane, classe ’98, e Mouhtadi Yassine, classe ‘93, sono stati tratti in arresto per il reato di rapina e posti agli arresti domiciliari. Entrambi sono pluripregiudicati per reati contro il patrimonio.
Uno dei tre ragazzi minorenni che hanno subito la rapina, ricorso alle cure presso l’ospedale civile di Santorso per le ferite subite al volto, è stato giudicato guaribile in 8 giorni.