A comunicarlo è la Regione Veneto: la Superstrada Pedemontana Veneta sarà ultimata alla fine del 2020. L’investimento, pari a 2 miliardi 258 milioni, è già stato speso per il 55%, per 30 milioni di euro al mese. Il primo tratto che verrà aperto sarà tra Breganze e l’A31 in provincia di Vicenza.
Qualche dato significativo: rimangono quindi da spendere circa 1 miliardo 250 milioni fino al 2020; ad oggi gli espropri sono stati pagati in misura dell’83%, che diventerà circa il 95% per la fine del 2018; la variante Vallugana che prevede la modifica della cantierizzazione per realizzare la galleria di Malo-Castelgomberto, necessaria per recuperare parte del cronoprogramma dopo il lungo stop seguito all’incidente sul lavoro verificatosi, potrà partire a giorni; sono in itinere adeguamenti alle prescrizioni, uno di questi sul ponte sul torrente Laverda.
Questi i punti critici: il punto critico sul quale si concentra maggiormente l’attenzione è l’attacco della SPV all’Autostrada A27 a Spresiano (Treviso), da realizzare solo dopo lo spostamento delle aree di servizio Piave Est e Piave Ovest
Monitoraggi. Protocollo Anticorruzione Salvini-Zaia: ad oggi, su segnalazione della Prefettura di Roma, è stata allontanata una ditta.