BASSANO. Ritardi, inadempienze e promesse non mantenute: si basa su questi presupposti la decisione del Comune di Bassano di chiudere definitivamente il contratto con la Nico Vardanega Costruzioni Srl, in merito all’appalto per i lavori di restauro del Ponte Vecchio. Non solo. Oltre alla scelta di interrompere i rapporti con la ditta di costruzioni, l’Amministrazione avanza contestualmente una richiesta di risarcimento danni pari 453 mila euro, la cifra massima stabilita da contratto in base al valore totale dell’appalto.
Il primo cittadino di Bassano, Riccardo Poletto, ha commentato la decisione spiegando che a far traboccare il vaso sarebbe stata la goccia nata dal recente rifiuto da parte di Vardanega di rimuovere le ture dall’alveo che, in previsione delle piene primaverili, rappresentano un pericolo. Stabilito lo stato attuale dei cantieri verrà stimato, inoltre, l’importo che la ditta dovrà restituire alle casse comunali rispetto all’anticipo di quasi 900 mila euro versato a inizio lavori, nei primi mesi del 2017.