Maltrattamenti in famiglia, lesioni personali, violenza sessuale, lesioni personali aggravate continuate, resistenza a pubblico ufficiale e violenza privata, porto d’armi o oggetti atti ad offendere, guida sotto l’influenza dell’alcool: è il curriculum di un tunisino 40ene, irregolare sul territorio nazionale e colpito da provvedimento di rimpatrio.
Ieri una volante della Polizia di Stato è stata inviata in via Rossa di Vicenza, dove era stata segnalata una lite in un appartamento. Gli inquilini si lamentavano del comportamento del tunisino, che assumeva da giorni immotivati atteggiamenti aggressivi. I poliziotti intervenuti lo hanno identificato, scoprendo che era irregolare sul territorio nazionale. Dagli accertamenti è risultato a suo carico un provvedimento di rigetto del rinnovo del permesso di soggiorno e pertanto è stato accompagnato in Questura e all’ufficio immigrazione. Notificatogli il provvedimento di espulsione, lo straniero è stato accompagnato al C.P.R. di Gradisca d’Isonzo per il successivo rimpatrio nel Paese di origine. Nel periodo di permanenza in Italia si era reso responsabile di numerosi e gravi reati, per i quali aveva subito varie condanne penali.