CASTELFRANCO. Determinazione e condivisione. Sono questi gli elementi essenziali di un’intesa che vede sei sindaci della Castellana riunirsi attorno ad un tavolo e siglare una lettera congiunta di intenti che costituisce, di fatto, un primo passo verso un Servizio Comune di Polizia Locale che copre ben 213 chilometri quadrati di territorio, il più vasto di tutta la Marca.
I primi cittadini hanno dato mandato ai funzionari ed ai responsabili comunali di costituire un tavolo tecnico incaricato di elaborare entro i primi giorni di settembre un dettagliato studio di fattibilità che evidenzi, nero su bianco, i benefici per tutto il territorio interessato.
Le amministrazione coinvolte hanno già condiviso, in un quadro generale, le prime basi dalle quali partire: il comando generale avrà sede presso gli attuali uffici di Polizia del Comune di Castelfranco, pur mantenendo presso i Comuni coinvolti, un distaccamento decentrato, finalizzato a presidiare il territorio di riferimento; nonché l’individuazione di chi guiderà questo grande distretto ovvero il Comandante dell’Unione dei Comuni Marca Occidentale, Maurizio Zorzi e il suo Vice Comandante l’ufficiale di polizia locale di Castelfranco V.to, Pina Moffa.
Fra le finalità, quella di ridurre i costi del servizio attraverso un’ottimizzazione delle risorse. “Infine non va trascurato il fatto”, concludono i sei firmatari dell’accordo, che “le forme associative di funzioni e servizi intercomunali, come quello che abbiamo in animo di costituire, beneficiano di importanti finanziamenti pubblici, statali e regionali. Laddove il nostro progetto fosse meritevole di tali contributi, manifestiamo sin d’ora la nostra intenzione di investirli su progetti ed interventi per la sicurezza dei nostri concittadini”.
Il nuovo distretto di Polizia Locale, una volta confortato dagli esiti positivi dello studio di fattibilità, vedrà impegnati ben 34 uomini, compresi agenti ed ufficiali (18 dell’Unione Marca Occidentale, 13 del Comune di Castelfranco Veneto, 3 del Comune di Altivole), 12 autovetture dedicate, 2 unità mobili attrezzate, 4 motociclette.