MONTE GRAPPA. È stato riaperto il tratto della Strada Cadorna interessato nel pomeriggio da una slavina, un chilometro circa sotto il Rifugio Bassano e non, come dalle iniziali comunicazioni, vicino al Forcelletto. I soccorritori escludono che ci siano automobili coinvolte, in attesa di completare le ultime procedure di bonifica della superficie per escludere del tutto anche il coinvolgimento di eventuali pedoni.
Alle 16.40 il Soccorso Alpino della Pedemontana e i vigili del fuoco sono stati allertati per una slavina staccatasi dalla dorsale e finita sulla sede stradale in un momento di traffico. Una sessantina di metri di lunghezza per altrettanti di fronte e 4-6 metri di spessore negli accumuli maggiori. L’elicottero di Treviso Emergenza è stato costretto dalla nebbia a fermarsi e a sbarcare equipe medica e tecnico di elisoccorso, accompagnati sul luogo del distacco da un mezzo dei Vigili del fuoco di Bassano del Grappa che stava salendo. Anche l’eliambulanza di Verona Emergenza era pronta ad intervenire, ma anche in questo caso la missione è stata interrotta a causa dell’assenza di visibilità già all’altezza di Schio. Alla prima squadra di soccorritori, che ha subito avviato il sondaggio, se ne sono unite altre due, più una terza proveniente da Asiago con un’unità cinofila da valanga. Mentre soccorritori e vigili del fuoco effettuavano le verifiche sulla slavina, è stato riaperto il Rifugio Bassano e attivata la Protezione civile, dal momento che diverse centinaia di persone erano rimaste bloccate dalla strada chiusa.

