SCHIO. La stazione ferroviaria di Schio è diventata punto di ritrovo per lo spaccio di stupefacenti. Quasi tutte le sere i bagni vengono utilizzati da spacciatori e clienti per scambiarsi le dosi e il denaro.
Martedì sera la polizia locale, che da giorni monitorava la zona e registrava le immagini degli scambi, ha organizzato un servizio più articolato. Alle 20.30 un motociclista è entrato nel bagno posto davanti ai binari, immediatamente seguito da un secondo uomo. Il rilevatore di presenza ha acceso la luce permettendo agli agenti di osservare attentamente la scena grazie alla porta a vetri e con l’uso di una telecamera ad alta prestazione usata anche come cannocchiale. Il secondo uomo, dopo aver estratto qualcosa dalla bocca, l’ha ceduta al motociclista in cambio di alcune banconote. Alla loro uscita quest’ultimo è stato subito fermato ed ha ammesso l’acquisto di due involucri di cocaina in cambio di 20 euro.
Lo spacciatore dopo una rocambolesca fuga è stato ammanettato dagli agenti. Si tratta di Akhidenor Endurance, ventinovenne, di nazionalità nigeriana, richiedente asilo. Arrestato con l’accusa di spaccio e resistenza a Pubblico Ufficiale, ha patteggiato la pena di 6 mesi di reclusione.