Violenza privata e soggiorno illegale nel territorio dello Stato: sono le accuse a carico di un 31enne serbo senza fissa dimora.
L’intervento dei militari dell’Arma pè stato richiesto dalla convivente a seguito di un litigio avvenuto per futili.
I carabinieri, al loro arrivo presso l’abitazione della donna a Noventa Vicentina, dopo aver calmato gli animi hanno appurato che nel corso del litigio l’uomo aveva spento una sigaretta sul volto della compagna, una connazionale 43enne, che per questo motivo veniva accompagnata presso il pronto soccorso con un’ustione di secondo grado giudicata guaribile in 10 giorni.
Il serbo soggiornava illegalmente nel territorio in quanto sprovvisto di permesso di soggiorno.