Era la sera 22 novembre del 2014, quando ad Arzignano due uomini armati di coltello cercarono di derubare del suo zaino un nigeriano del 1966. I due malviventi non riuscirono nell’intento a causa della pronta reazione della vittima.
Le indagini dei Carabinieri di Arzignano portarono all’individuazione dei responsabili del crimine, deferiti alla Procura della Repubblica di Vicenza per tentata rapina, aggravata dall’uso di armi.
Ieri, dopo la conclusione dell’iter processuale ed il passaggio in giudicato della sentenza di condanna, i militari hanno ricercato e arrestato Dalibor Avramovic, serbo, classe 1984, domiciliato ad Arzignano, disoccupato e pregiudicato, il quale dovrà scontare due anni due mesi e quattro giorni di reclusione nel carcere di Vicenza.
Alla stessa pena è stato condannato il fratello, suo complice nell’azione criminale, Daniel, classe 1993, disoccupato, il quale è stato ammesso a misure alternative al carcere perché incensurato.