VICENZA. Un corpo senza vita in viale Dalmazia, a Campo Marzo. Era quello d Renato Martinelli, 48 anni, romano, che da anni viveva a Vicenza. Lo ha notato un passante ieri di prima mattina. Nella mano teneva ancora la siringa con la quale si era iniettato la dose che gli è risultata fatale. Questa è almeno la prima ricostruzione dei fatti, sulla quale farà luce la magistratura. Accanto al corpo anche un cucchiaino, servito per riscaldare lo stupefacente. Secondo le risultanze della prima ispezione medica il decesso potrebbe essere avvenuto un paio d’ore prima rispetto al ritrovamento.
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