VICENZA. Sono quattro le persone rinviate a giudizio dalla Procura della Repubblica di Catanzaro per una truffa ai danni della protezione civile della Calabria e, nello specifico, per l’utilizzo degli elicotteri per lo spegnimento degli incendi boschivi.
Nell’inchiesta é coinvolta la società Elimediterranea, con sede a Vicenza. Giuseppe e Luigi Tornello, padre e figlio, amministratore e socio di maggioranza, risultano indagati assieme a Giuseppe Speziali, procuratore speciale della stessa società, e al funzionario della Regione Calabria Nicola Giancotti, già in servizio nella protezione civile regionale. I reati contestati sono truffa aggravata e falsità ideologica.
Secondo l’accusa, l’Elimediterranea avrebbe ottenuto il pagamento di fatture già liquidate per un totale di 250 mila euro.