MONTECCHIO P. la Guardia di Finanza ha sottoposto a sequestro preventivo due aree incluse nello spazio di proprietà di un’azienda di Montecchio Precalcino che opera nel recupero per il riciclaggio di rifiuti solidi e biomasse. Le superfici, di 106.000 e 50.000 metri quadrati, sono contaminate da idrocarburi e mercurio, cromo, nichel, piombo, cadmio, zinco.
Si tratta dei resti di una discarica di rifiuti speciali pericolosi in assenza delle prescritte autorizzazioni, “suscettibile di compromettere o deteriorare in modo significativo porzioni estese del suolo e del sottosuolo”.
Sono stati indagati l’amministratore delegato con deleghe ambientali pro-tempore e l’attuale amministratore dell’azienda interessata.
Il provvedimento di sequestro preventivo delle aree in questione, emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del locale Tribunale ed eseguito dalle Fiamme Gialle in mattinata, è dunque finalizzato a fronteggiare il pericolo di aggravamento e di protrazione delle conseguenze del reato. A tale misura farà immediatamente seguito l’esecuzione di specifici accertamenti peritali nelle aree oggetto di sequestro a cura di consulenti tecnici nominati dalla Procura della Repubblica di Vicenza, finalizzati a verificare lo stato dell’inquinamento.